Fillers di acido ialuronico

Nell’ambito della medicina estetica rientrano tutti quei trattamenti mini invasivi volti prevalentemente al ringiovanimento del volto.

L’invecchiamento ha inizio quando la pelle, raggiunta la piena maturità morfologica e funzionale, presenta i primi segni di decadimento, che possono evidenziarsi con la comparsa di rughe, cedimenti del derma o alterazioni della forma del volto.

Questi segnali sono legati sia a fattori esterni (ambiente, condizioni di vita quotidiana, tipo di alimentazione, stress, elementi climatici) sia a fattori interni dipendenti dal patrimonio genetico, dalle caratteristiche della cute e dalle condizioni del microcircolo cutaneo.

L’azione sinergica dei fattori sopra elencati determina sulla cute fenomeni di rilassamento del tessuto con conseguente aumento delle rughe medio-profonde.

Il trattamento di tali alterazioni si affronta prevalentemente stimolando il derma, migliorando il turn-over cellulare in modo da incrementare l’elastina e il collagene, riempiendo le aree depresse, ottimizzando l’incremento dell’acido ialuronico e di altri elementi come i glucosoaminoglicani.

Per contrastare il processo d’invecchiamento cutaneo, la Medicina Estetica ha preparato alcuni materiali, i cosiddetti “dermal filler” (dall’inglese to fill = riempire) che hanno lo scopo di ripristinare il turgore cutaneo ed i volumi del volto.

I filler sono suddivisi, secondo la durata, in: filler riassorbibili (naturali ed eterologhi), filler permanenti (sintetici e autologhi).

Quelli di comprovata efficacia e sicurezza nonché di più largo uso sono:

i filler riassorbibili naturali a cui appartiene l’acido ialuronico ed i filler permanenti autologhi a cui appartiene il tessuto adiposo (lipofilling) di cui abbiamo già parlato nell’ambito delle procedure chirurgiche.

L’acido ialuronico è una sostanza  normalmente contenuta nel nostro organismo ed ha la funzione di riorganizzare ed integrare la matrice extra cellulare dando maggiore compattezza e turgore alla cute.

Interagendo con i fibroblasti, stimola la produzione di nuovo collagene, elastina e acido ialuronico endogeno e contrasta i radicali liberi. Oggi è il filler più diffuso per il trattamento delle rughe, dei solchi,delle piccole aree depresse e per l’aumento delle labbra, degli zigomi e delle altre aree del viso. Esistono in commercio formulazioni a densità più o meno elevata che trovano indicazione per le diverse unità estetiche del volto .

L’acido ialuronico è una sostanza fondamentalmente non reattiva per il nostro organismo ma deve essere usato con precauzione in pazienti con disturbi della coagulazione ed in pazienti che presentano malattie croniche o acute della pelle.

Il risultato dipende dall’entità e dal tipo di difetto iniziale e la sua durata dal graduale riassorbimento del prodotto che varia da individuo a individuo.

Spesso il risultato atteso non lo si può ottenere in un unico trattamento e possono essere eseguiti a breve distanza ulteriori fillers.

E’ una procedura rapida, che si esegue ambulatorialmente senza anestesia locale e che consente una immediata ripresa della normale attività.

L’inoculo in pomfi sottocutanei di una specifica formulazione di acido ialuronico è alla base della cosiddetta biorivitalizzazione. Il trattamento nutre la pelle in profondità, restituendole turgore e stimolandone la rigenerazione ed è indicato sia nei pazienti più giovani per prevenire la comparsa dei primi segni dell’età sia nei pazienti maturi per attenuare i segni dell’invecchiamento dermico.

 

Filler labbra