La liposuzione o liposcultura è l’intervento chirurgico con cui si eliminano i depositi localizzati di tessuto adiposo che persistono nonostante uno stile di vita sano.
Le principali sedi di accumulo sono fianchi, cosce, glutei, ginocchia ma anche addome, caviglie e mento.
E’ tra gli interventi di chirurgia estetica maggiormente richiesti ma non deve essere considerata una tecnica per perdere peso.
Il risultato finale è fortemente condizionato dal tono e dalla elasticità cutanea.
La lipoaspirazione avviene mediante l’utilizzo di apposite cannule che vengono introdotte nel sottocute tramite piccole incisioni cutanee.
L’intervento di liposuzione può essere eseguito in anestesia locale con sedazione, in anestesia generale o in anestesia epidurale a seconda delle sedi da trattare e della entità dei depositi adiposi.
La durata dell’intervento è variabile tra 1 e 2 ore circa.
Il dolore postoperatorio, sebbene non particolarmente intenso, è ben controllato con l’assunzione dei comuni analgesici.
I pazienti nel post operatorio devono assumere terapia antitrombotica e devono indossare una guaina contenitiva per almeno 1 mese.
I pazienti che si sottopongono ad intervento di liposuzione possono riprendere la loro attività lavorativa, seppur con moderazione, all’incirca dopo 5-7 giorni.
La rimozione dei punti di sutura avviene dopo 10 giorni dall’intervento chirurgico.
Come qualsiasi intervento chirurgico anche quello di liposuzione non è scevro da complicanze tutte gestibili nel post operatorio.
Tra queste le più significative sono: formazione di ematomi ed ecchimosi (lividi) che tendono a scomparire dopo circa 10-12 giorni.
L’effetto migliorativo della liposuzione risulta pienamente apprezzabile non prima di 3-4 mesi dall’intervento chirurgico.
