Mastoplastica riduttiva

La mastoplastica riduttiva è l’intervento chirurgico necessario per ridurre il volume di mammelle.

Mammelle particolarmente voluminose determinano non solo alterazione della sinuosità corporea ma anche problematiche posturali e psicologiche ed è per questo che l’intervento di mastoplastica riduttiva, nei casi più gravi, viene considerato un intervento con finalità funzionali.

L’intervento di mastoplastica riduttiva consiste nella asportazione di tessuto ghiandolare ed adiposo in eccesso tramite tecniche differenti che permettono di sollevare il complesso areola capezzolo e di modellare la ghiandola residua.

L’intervento di mastoplastica riduttiva non altera la possibilità di allattamento.

Mastoplastica riduttiva (pre e post intervento)

 

Alterazioni  della sensibilità del capezzolo e dell’area mammaria sono frequenti ma prevalentemente temporanee.

L’intervento di mastoplastica riduttiva dura all’incirca 2-3 ore a seconda del volume delle mammelle.

Viene eseguito in anestesia generale e necessita di almeno 1 notte di ricovero.

Il dolore post operatorio si presenta prevalentemente sottoforma di bruciore a livello delle cicatrici e tende a ridursi abbastanza rapidamente nei primi giorni successivi all’intervento.

I punti vengono rimossi dopo 15 giorni e da quel momento sarà possibile fare la doccia.

Alle pazienti viene consigliato di indossare un reggiseno post operatorio per circa 1 mese ed evitare eccessive fonti di calore.

La ripresa dell’attività quotidiana inizia generalmente dopo 4-5 giorni senza particolari disturbi.

Sebbene il principale “costo” di questo intervento chirurgico sia dato dalla estensione delle cicatrici residue, la maggior parte delle pazienti riporta nel post operatorio un notevole miglioramento della qualità di vita.